MYR Marina di Marsala

L’idea progetto e l’idea immagine sono legate all’ipotesi, assai suggestiva, di far convivere nello stesso ambito, se pur con funzioni diverse e al tempo stesso complementari, un Marina e un’ area urbana riqualificando e fornendo una occasione in più al territorio.
Abbiamo immaginato un alternarsi di aree aperte e volumi, un susseguirsi di percorsi, di ampie visuali prospettiche e di scorci accattivanti, in un continuum progettuale tra pieno e vuoto, tra superficie coperta ed aree scoperte; un continuum in cui il disegno del suolo, del verde, i movimenti verticali ed orizzontali, gli spazi e i percorsi costituiscono una sorta di isola felice, luogo di incontro e di leisure.
Il sistema architettonico e distributivo delle diverse aree si presenta molto armonioso. Con esso il visitatore instaura un rapporto di curiosità e stimolo, alla ricerca di angoli suggestivi con vista verso il mare e verso il porto, a prima vista non visibili ma raggiungibili attraverso spazi pedonali sia coperti che scoperti. Una serie di porticati con coperture leggere, giocano un ruolo fondamentale nella alternanza di luci ed ombre, creando un effetto scenografico accattivante e garantendo la funzione di fresco riparo durante la passeggiata. Gli ampi spazi verdi di arredo urbano e la vegetazione presente nelle numerose aiuole alberate e ovunque lungo i viali, le piazze e le passeggiate creeranno una atmosfera rappresentativa della bellezza del Sud, valorizzando ed uniformando al contempo i colori leggeri delle strutture con le tonalità e le sfumature delle piante, delle rocce e dell’acqua. Le panchine, poste lungo il fronte dell’intera area, offrono l’occasione per piacevoli momenti da dedicare al relax e alla lettura.
La progettazione non ha trascurato l’adozione di soluzioni bioclimatiche, quali:

• Soluzioni e tecnologie per la gestione dei rifiuti, dei liquami organici e delle emissioni in atmosfera tali da tenere sotto controllo e mitigare gli impatti ambientali.
• Sistema raccolta differenziata rifiuti solidi in appositi cassonetti differenziati per tipologia.
• Materiali di provenienza “locale” per ridurre le spese e l’inquinamento dovuto al trasporto.
• Materiali naturali ed ecologici quali il legno, isolanti termici naturali, la pietra locale, intonaci naturali.
• Distribuzione dei fabbricati tenendo conto dell’orientamento solare per il riscaldamento passivo degli ambienti.
• Serramenti esterni con vetro camera ed infissi a taglio termico per ridurre le perdite termiche dell’edificio.
• Sistema VRF integrato con l’impianto solare, il quale rappresenta un sistema ad elevato risparmio energetico e di facile gestione, in grado di garantire la riduzione delle emissioni in atmosfera di gas climalteranti.
• Diaframma frangisole con listelli in legno lamellare per garantire un elevato coefficiente di schermatura.
• Pensiline in legno per attenuare le intense radiazioni solari.
• Rivestimento esterno degli edifici nella zona del “molo colombo” con gabbioni metallici riempiti con pietrame irregolare di diversa pezzatura. Questo sistema assolve alla protezione degli edifici e contemporaneamente, essendo permeabile all’aria, garantirà l’areazione e ventilazione; è a bassissimo impatto energetico, è ecocompatibile ed, inoltre, ha una elevata capacità di integrazione espressiva con il paesaggio naturale. I gabbioni sono economici, facili da trasportare, durevoli; non richiedono manutenzione, sono modulari, smontabili e possono essere riutilizzati.
• Rivestimento esterno degli edifici nella zona cantieristica in lamiera stirata in alluminio, ottenuto con procedimenti produttivi a basso impatto ambientale, è un materiale ecocompatibile, può essere riciclato senza particolari problemi ed è particolarmente resistente ai problemi di corrosione legati all’ambiente marino.